IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che il consiglio comunale di San Martino Valle Caudina
(Avellino),  a  seguito  delle  dimissioni  del  sindaco,  che  hanno
comportato  la  decadenza  dell'intera giunta, non ha provveduto, nei
termini di  legge,  a  ricostituire  gli  organi  di  amministrazione
dell'ente,  negligendo  cosi' un preciso adempimento prescritto dalla
legge,  di   carattere   essenziale   ai   fini   del   funzionamento
dell'amministrazione;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 1, della  legge  8  giugno
1990, n. 142;
  Visto  il  decreto del prefetto di Avellino n. 518/13-4/Gab. del 16
febbraio 1993,  con  il  quale  il  consiglio  sopracitato  e'  stato
sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di San Martino Valle  Caudina  (Avellino)  e'
sciolto.